Skip to main content

Il 22 settembre è la Giornata nazionale della neurologia. Focus sulla prevenzione

Redazione By 15 Settembre 2023No Comments
News
Giornata nazionale della neurologia

La prevenzione delle patologie del sistema nervoso sarà il tema al centro della seconda Giornata nazionale della neurologia, organizzata dalla Società Italiana di Neurologia (SIN) per il 22 settembre 2023.

I disturbi neurologici costituiscono una delle grandi sfide della salute globale. Secondo la World Health Organization sono 1 miliardo le persone al mondo affette da una di queste patologie. Solo in Italia, ci sono 7 milioni di persone che soffrono di emicrania, 12 milioni con disturbi del sonno, 1,2 milioni con demenza e circa 800.000 con conseguenze invalidanti da ictus.

L’adozione di uno stile di vita sano può ridurre di molto il rischio di andare incontro allo sviluppo di patologie neurodegenerative, ictus, epilessia, emicrania, sclerosi multipla e altri disturbi neurologici.  La prevenzione, sottolineano però i portavoce della società scientifica, dovrebbe però basarsi sempre anche sul consulto con un neurologo.

“Proteggere il nostro cervello – ha commentato Alfredo Berardelli, Presidente SIN – significa non solo modificare errate abitudini di vita di cui siamo spesso inconsapevoli, ma anche non sottovalutare sintomi e manifestazioni che possono indicare un disturbo che il neurologo sa invece subito riconoscere”.

La diagnosi precoce rappresenta infatti uno strumento potente in termini di prevenzione perché permette di mettere in atto interventi volti a limitare gravi conseguenze.

“Nelle malattie neurodegenerative croniche, ad esempio, la ricerca ha fatto importanti passi in avanti nello sviluppo di metodi per individuare marcatori biologici che consentono di identificare molte di tali malattie in una fase precoce, anche anni prima dei primi sintomi clinici”.

In occasione delle Giornata nazionale della neurologia del 22 settembre, quindi, la SIN organizzerà una serie di iniziative utili a favorire una maggiore consapevolezza dei fattori di rischio neurologico e conoscenza delle patologie che ne possono derivare. Verrà inoltre lanciata una campagna di sensibilizzazione attraverso i canali social della società, per rispondere alle domande e curiosità degli utenti.